La mutazione Blu è apparsa
successivamente a quella Petto bianco ed è una delle più belle, se non, a mio
parere, la più bella del Diamante di
Gould; infatti sostituisce al verde, il colore meno vivace del suo piumaggio,
con un blu, tendente al cobalto, di un eleganza eccezionale (foto n.1 e 2).
Il fattore mutante inibisce i
lipocromi, lasciando inalterate le melanine, di conseguenza le zone principalmente
interessate sono il dorso e le ali, dove
i pigmenti eumelanici e l’effetto diffrattivo del piumaggio, si compongono,
sostituendo visivamente il blu al verde (foto n.4).
Altre zone del piumaggio interessate a questa mutazione
sono: la maschera nei soggetti testa rossa e testa gialla, che si presenterà
in entrambi di colore “ocra”, più o meno carico, pertanto nei mutati “blu”
cade la distinzione fra testa rossa e testa gialla. L’unica denominazione in
uso di “testa chiara” è la più appropriata. Nei “testa nera”, nella cui maschera
non sono presenti lipocromi, la mutazione blu non influisce sul colore
originario tipico della forma ancestrale (foto n.3).
Altre zone del piumaggio interessate a questa mutazione sono
il ventre e la regione anale, dove
per l’assenza dei lipocromi, ma per residui feomelanici è presente una sfumatura "ruggine" (foto n.5 e 6). Sempre per lo stesso
motivo, l’estremità del becco è
ovvio che perde la sfumatura rossa o arancio, presentandosi quindi
uniformemente colore corno nel maschio, con sfumatura nera nella femmina.
Trattasi sotto l’aspetto
ereditario di una mutazione recessiva autosomica, per cui vale quanto
già detto sulla genetica della mutazione Petto bianco.
Criteri selettivi
I criteri selettivi per la
mutazione Blu seguono sostanzialmente quelli della Petto bianco. I migliori
Gould Blu sono quelli che si ottengono dall’accoppiamento di Blu per Blu
omozigoti, che consente l’esaltazione della particolare struttura diffrattiva,
indispensabile per ottenere la migliore espressione del colore in questione
La coppia dovrà essere formata da
soggetti che presentano la massima saturazione delle carica eumelanica; quindi
in questa mutazione è ancora più importante osservare l’estremità delle
timoniere filiformi, come suggerito per l’Ancestrale. Anche la qualità del
piumaggio è altra condizione indispensabile per rendere la massima brillantezza
del “blu.”
Tenendo presente che in questa
mutazione l’inibizione dei pigmenti riguarda solo il lipocromo, anche la
feomelanina si deve presentare satura, indirizzando la scelta verso quei
soggetti dalla maschera di un caldo ocre intenso (mi riferisco ai “testa
chiara”) ed il biancastro del ventre quanto più “sporco” possibile. Per quanto
ovvio il discorso sarà diverso per la combinazione Blu petto bianco, di cui
parlerò in seguito.
Qualora si
dovesse notare nel ceppo una progressiva riduzione della taglia, si può
ricorrere, come già ho suggerito per la mutazione Petto bianco, ad
accoppiamenti con ottimi Ancestrali omozigoti oppure portatori di Blu.
Previsioni di nascita
1) BL x BL = 100% BL maschi & femmine
2) BL x A = 100% A/BL maschi & femmine
3) A x A/BL
o viceversa = 50% A maschi, & femmine,
50% A/BL maschi & femmine
4) A/BL x A/BL = 25% BL maschi, & femmine, 50% A/BL maschi &
femmine, 25% A maschi & femmine
Simbologia:
A = Ancestrale, BL = Blu, segno / = portatore
Nell'accoppiamento sub 2) si otterranno tutti Ancestrali portatori, quindi non occorre testarli; mentre in quelli sub 3) e 4) è necessario testarli per individuare i portatori.
Le percentuali indicate sono
teoriche, frutto di rilevazioni statistiche su grandi numeri.
Dalla scheda accoppiamenti si
evincere che utilizzando portatori di entrambi i sessi, si ottiene uno numero scarso di soggetti mutati e quelli
della forma nominale nella maggior parte non sono di buona qualità.